Il consumo di sex toys in occasione di San Valentino è in forte crescita, diventando un’alternativa originale e intima ai regali tradizionali.
L’utilizzo dei sex toys in Italia ha registrato una crescita significativa negli ultimi anni, riflettendo un cambiamento culturale verso una maggiore apertura e consapevolezza riguardo al benessere sessuale, questi i dati evidenziati dall’osservatorio Consumerismo in collaborazione con kondom.it, il primo e-commerce in Italia ad aver iniziato a vendere sex toys online, che opera nel settore dal 2009. Secondo i dati raccolti tra il 2020 e il 2021 si è osservato un incremento del 32% nelle ricerche di prodotti di questa categoria, con un picco del 110% durante il primo lockdown.
Le donne tra i 20 e i 45 anni rappresentano la fascia di popolazione più incline all’acquisto di sex toys, contribuendo a un aumento del fatturato degli e-commerce del settore del 6% nell’ultimo anno. In particolare, dal 2020 al 2024, gli articoli erotici hanno registrato una crescita del 227,1%, seguiti dai sex toys per uomini (+63,8%), dildo (+61,8%), lubrificanti intimi (+39,7%) e vibratori (+11,1%). Fra gli articoli più ricercati dalle utenti di sesso femminile ci sono modelli di succhia-clitoride, vibratore Wand E e vibratore Rabbit. Gli utenti di sesso maschile, invece, sono più propensi a ricercare articoli quali spray ritardanti, coadiuvanti per l’erezione, masturbatori maschili e cockring.
Negli ultimi anni è stata registrata una crescita anche nel settore della contraccezione con un aumento della vendita dei profilattici pari al 7% che si rispecchia nelle ricerche degli uomini.
L’acquisto online è diventato il canale preferenziale per molti, grazie alla discrezione e alla privacy offerte.
Acquisti di articoli erotici fra nord, centro e sud Italia
È fondamentale prestare attenzione alla qualità dei prodotti acquistati. Alcuni materiali utilizzati nella produzione di sex toys, come il PVC non lavorato correttamente, possono rilasciare sostanze nocive come il cloruro di vinile. È consigliabile, infatti, acquistare prodotti in silicone medicale scegliendo brand affidabili con una fascia di prezzo medio-alto.
Un aspetto emergente riguarda l’utilizzo dei sex toys come strumenti di supporto per persone con disabilità. Progetti specifici mirano a promuovere una vita sessuale autonoma e soddisfacente, offrendo informazioni e prodotti adeguati alle esigenze specifiche di queste persone.
Per garantire un’esperienza sicura, è essenziale seguire anche pratiche di igiene adeguate.
L’indagine condotta da Consumerismo ha evidenziato che il 96% delle utilizzatrici lava con cura i propri sex toys, utilizzando principalmente acqua e sapone intimo, con il 71,5% che lo fa prima o dopo ogni utilizzo, solo il 5% utilizza prodotti detergenti specifici.
Tuttavia, tra coloro che condividono i propri dispositivi, il 25,5% ha riportato infezioni vaginali, sottolineando l’importanza di non condividere questi oggetti e di mantenerli puliti.
Il consumo di sex toys in occasione di San Valentino è in forte crescita, diventando un’alternativa originale e intima ai regali tradizionali. Sempre più coppie scelgono di esplorare il proprio benessere sessuale attraverso questi prodotti, trasformando il 14 febbraio in un’occasione non solo romantica, ma anche di scoperta e complicità. I dati Consumerismo mostrano che, nei giorni precedenti alla festa degli innamorati, si registra un aumento delle vendite con una crescita del 193,4% tra le donne e dell’81,7% tra gli uomini, con una preferenza per prodotti di coppia come i vibratori telecomandati o gli anelli stimolanti. L’elemento di sorpresa e la volontà di sperimentare giocano un ruolo fondamentale nella scelta di questo tipo di regalo.
La tendenza riflette un cambiamento culturale: parlare di sessualità e benessere intimo non è più un tabù, ma un aspetto sempre più riconosciuto della vita di coppia.