Sono riconosciute le associazioni che hanno ottenuto il riconoscimento della personalità giuridica da parte dello Stato.
La personalità giuridica consente alle associazioni di avere “un’autonomia patrimoniale perfetta”, ovvero si determina la separazione del patrimonio dell’ente da quello dei soci, che agiscono in nome e per conto dell’ente. Questo significa che le responsabilità di tipo economico derivanti da attività svolte dall’associazione ricadono esclusivamente sull’associazione e non sui patrimoni delle singole persone che la compongono o degli amministratori.
Il patrimonio minimo per ottenere il riconoscimento dell’associazione deve essere di circa €15.000 ai sensi della normativa in materia di ETS (Ente del Terzo Settore), vale a dire il d.lgs. n. 117/2017. Tuttavia, la richiesta di riconoscimento non è obbligatoria e può essere fatta anche successivamente alla costituzione. A questo costo si aggiungono le spese notarili per l’atto pubblico di circa €2.000.
La costituzione dell’
1) l’Atto costitutivo deve essere un atto pubblico, sottoscritto in presenza di un notaio o un pubblico ufficiale;
2) lo Statuto dell’associazione deve essere registrato presso l’Ufficio del Registro dell’Agenzia delle Entrate;
3) la domanda per il riconoscimento della personalità giuridica, insieme alla documentazione richiesta, deve essere presentata alla Prefettura della provincia in cui l’ente ha sede. La richiesta deve essere presentata dal legale rappresentante dell’associazione. La Prefettura, accertata la presenza delle condizioni previste dalla normativa, l’esistenza di uno scopo possibile e lecito, e che il patrimonio sia sufficiente, la inoltrerà per l’approvazione, attraverso il Ministero competente, alla Presidenza della Repubblica.
Il rappresentante legale dell’ente che aspiri ad ottenere la personalità giuridica dovrà inoltrare una istanza intesa a conseguire l’iscrizione nel registro delle persone giuridiche, ex D.P.R. n. 361/2000, al Prefetto della provincia ove l’ente ha la propria sede legale.
Alla domanda dovrà essere allegata la seguente documentazione:
A cura di Guglielmo Vacca – Referente CER enti pubblici GreenSquare Italia