L’aumento vertiginoso dei prezzi di luce e gas sta mettendo a dura prova famiglie e imprese italiane, e le misure allo studio del Governo appaiono insufficienti a contrastare l’emergenza energia, che rischia di avere gravi ripercussioni sociali ed economiche enormi. Lo afferma Consumerismo No Profit, commentando i provvedimenti che dovrebbero confluire nel decreto bollette dell’esecutivo.
Per affrontare l’emergenza bollette è necessario un intervento immediato e concreto che affronti le cause strutturali di questa crisi e fornisca un sostegno adeguato ai soggetti più colpiti – spiega Consumerismo – Per questo abbiamo deciso di presentare al Governo un pacchetto di misure che si articolano in sette punti chiave:
1. Monitoraggio, controllo e intervento istituzionale rafforzati: dichiarazione dello stato di emergenza energetica nazionale e istituzione di un comitato interistituzionale con poteri commissariali per un’azione rapida e coordinata.
2. Stop alle truffe energetiche e maggiore trasparenza: divieto di contratti a distanza per soggetti vulnerabili, tracciamento dei contratti, vendita solo tramite professionisti certificati e maggiore trasparenza sui prezzi al dettaglio.
3. Soglia di commercializzazione: stabilire un limite massimo alla componente di commercializzazione inclusa nel prezzo finale per garantire maggiore trasparenza e prevenire extra-prezzi.
4. Misure di sostegno per famiglie e imprese: bonus sociali rafforzati, fondo di solidarietà per le imprese e rateizzazione dei pagamenti.
5. Sostegno alle energie rinnovabili e all’efficienza energetica: accelerare lo sviluppo delle fonti rinnovabili, promuovere l’efficienza energetica e introdurre un Superbonus Energetico.
6. Stop a costi improvvisi: SMS allert per modifiche contrattuali e bollette anomale per garantire che i consumatori siano sempre informati e tutelati.
7. Revisione delle tariffe elettriche: stop alle tariffe incentivanti i consumi e ripristino di una tariffa per incentivazione al risparmio.
“Queste misure sono volte a proteggere i consumatori dalle truffe, garantire la trasparenza dei prezzi, sostenere le famiglie e le imprese in difficoltà e promuovere un sistema energetico più sostenibile e indipendente – spiega il presidente Luigi Gabriele – La collaborazione tra Governo, autorità di controllo, operatori del settore e associazioni dei consumatori è fondamentale per superare questa crisi”.