
Con l’imminente ritorno all’ora solare nella notte tra il 25 e il 26 ottobre, Consumerismo No Profit, in collaborazione con la Società Italiana di Medicina Ambientale (SIMA), rilancia la sua battaglia per l’introduzione dell’ora legale permanente e annuncia una potenziale svolta: l’ipotesi di avviare un Comitato Referendario per consultare direttamente i cittadini.
La decisione nasce dalla frustrazione per la totale inerzia politica riscontrata negli ultimi tre anni.
Il Fallimento del Dialogo Politico
“Siamo a tre anni esatti dal lancio della nostra petizione per l’ora legale permanente, una misura semplice, a costo zero, i cui benefici sono ampiamente riconosciuti,” dichiara Consumerismo No Profit.
L’unica richiesta avanzata alla politica in 36 mesi è stata l’istituzione di un tavolo tecnico di lavoro per valutare in modo definitivo la fattibilità e l’opportunità della misura. Nonostante le promesse e le prese di posizione, non è stata intrapresa nessuna azione concreta.
Di fronte a questa “persistente latitanza del decisore politico”, l’Associazione valuta che sia giunto il momento di superare l’immobilismo con uno strumento democratico diretto.
I Numeri del Risparmio e della Salute
La richiesta di mantenere l’ora legale tutto l’anno è supportata da dati economici e sanitari concreti che il cambio semestrale compromette:
Risparmio Energetico: Dal 2004 al 2024, i sette mesi di ora legale hanno fatto risparmiare complessivamente 11,7 miliardi di kWh e oltre 2,2 miliardi di euro in bollette. Solo nel 2025, il risparmio stimato da Terna si aggira intorno ai 330 milioni di kWh, pari a circa 100 milioni di euro e a una riduzione di 160.000–200.000 tonnellate di CO2.
Benefici per la Salute: Secondo la SIMA, la maggiore esposizione alla luce naturale nelle ore serali favorisce la produzione di serotonina, migliora l’umore e contribuisce al benessere psicofisico generale. Al contrario, il ritorno all’ora solare può alterare i ritmi circadiani, causando disturbi, e alcuni studi hanno evidenziato un leggero aumento degli attacchi cardiaci e degli incidenti stradali nella settimana successiva al cambio d’ora.
Supporto Popolare: La petizione promossa da SIMA e Consumerismo No Profit ha già superato le 350.000 firme.
L’Appello per il Comitato Referendario
“Sappiamo che un referendum ha costi importanti e richiede un’organizzazione complessa, ma l’immobilismo su un tema di interesse nazionale non può essere la risposta,” afferma l’Associazione.
Consumerismo No Profit lancia dunque un appello alla società civile per la costituzione di un Comitato Referendario PRO-ORA LEGALE, con l’obiettivo di dare finalmente la parola ai cittadini su una questione che tocca energia, salute, sicurezza e sostenibilità.
La petizione è attiva a questo link