
Motus-E, associazione che raggruppa tutti gli stakeholders della mobilità elettrica, analizza la fase attuale del mercato delle auto elettriche.
Auto elettriche a marzo 2022
In particolare, le auto BEV scendono del -38,78% rispetto allo stesso mese dello scorso anno, registrando un totale di 4.487 unità; mentre le PHEV si riducono del -21,79%, con 6.050 unità immatricolate. Nonostante i numeri negativi, la quota di mercato risale leggermente rispetto al mese precedente, portandosi a 8,77% del totale immatricolato mensile, poco sotto l’8,85% di marzo 2021.
L’Italia è maglia nera
«Il mercato attende gli incentivi. L’Italia è maglia nera dei grandi mercati europei: Germania, Spagna e Regno Unito vedono crescere l’immatricolato totale rispetto al 2021», commenta Motus-E, aggiungendo: «Se le voci sulla nuova struttura degli incentivi saranno confermate, da un lato rispetto all’ecobonus 2019-2021 si aumenta l’incentivo sugli ibridi Plug-in e lo si riduce sull’elettrico, allo stesso tempo si riduce il tetto massimo di prezzo delle elettriche ben più di quello alle plug-in. Il risultato sarà che si rafforzeranno gli incentivi sulle Plug-in e si indeboliranno quelli sulle auto elettriche pure».
Le auto elettriche più vendute
Tornando alle immatricolazioni, nel mese appena chiuso, l’elettrica più venduta è la Fiat 500E, con 1.552 unità. Al secondo posto c’è la Dacia Spring, con 1.234 veicoli. Sale in terza posizione la Tesla Model Y, con 912 vetture, mentre al quarto posto scende la Smart Fortwo con 841 auto. Chiude la top five la Tesla Model 3, con 455 unità.