
La povertà energetica è un fenomeno complesso, che non può essere affrontato con risposte parziali o esclusivamente emergenziali. RETE ASSIST nasce proprio dalla consapevolezza che serva un cambio di paradigma: unire competenze, responsabilità e strumenti di attori diversi – pubblici, privati e del Terzo Settore – per costruire soluzioni capaci di incidere realmente sulla vita delle persone.
La missione della rete è quella di ridurre le barriere del mercato energetico e migliorare la gestione dei consumi domestici dei cittadini vulnerabili o in condizioni di povertà energetica, intervenendo sia sul piano dell’informazione e delle competenze, sia su quello dell’accompagnamento pratico e della prevenzione.
Dalla conoscenza all’azione: obiettivi concreti e condivisi
L’azione di RETE ASSIST si sviluppa lungo direttrici chiare e complementari. Da un lato, la rete lavora per aumentare il livello di conoscenza e sensibilizzazione sul tema della povertà energetica, non solo tra i cittadini ma anche tra operatori, enti locali, organizzazioni sociali e soggetti economici. Rendere il fenomeno comprensibile è il primo passo per affrontarlo in modo efficace.
Parallelamente, RETE ASSIST promuove il coinvolgimento attivo di attori pubblici e privati, sostenendone la partecipazione nella progettazione e nell’attuazione di interventi calati nei territori e nei contesti di riferimento. La rete non si limita a coordinare, ma stimola una corresponsabilità operativa, favorendo sinergie che rafforzano l’impatto delle singole azioni.
Un altro pilastro fondamentale è la formazione: rafforzare le competenze degli operatori che lavorano sul campo significa moltiplicare la capacità di intercettare situazioni di vulnerabilità, accompagnare le persone nelle scelte energetiche e prevenire l’aggravarsi delle condizioni di disagio. In questo senso, la figura del TED – Tutor dell’Energia Domestica rappresenta uno degli elementi più innovativi del modello RETE ASSIST.
Condivisione, monitoraggio e costruzione di conoscenza
RETE ASSIST si configura come uno spazio di connessione e confronto tra soggetti diversi, con un’attenzione particolare allo scambio di buone pratiche in modalità peer to peer. L’esperienza maturata sul campo diventa così patrimonio condiviso, utile a migliorare costantemente gli strumenti e le metodologie di intervento.
Accanto a questo, la rete investe nella creazione di strumenti di monitoraggio e nella promozione di attività di ricerca congiunta, finalizzate alla raccolta e all’analisi dei dati di consumo. La mappatura dei fenomeni, se condotta in modo partecipato e strutturato, diventa uno strumento strategico per orientare le politiche, migliorare gli interventi e rendere la transizione energetica più equa e inclusiva.
Il contributo di Consumerismo nella rete
L’ingresso di Consumerismo in RETE ASSIST rafforza questa visione. L’esperienza maturata dall’Associazione nella tutela dei consumatori, nella gestione delle criticità del mercato energetico e nell’accompagnamento delle fasce più fragili si integra con il modello della rete, contribuendo a rendere ancora più solido il legame tra diritti, informazione e assistenza concreta.
La partnership rappresenta un passo ulteriore verso un’idea di tutela che non si limita alla denuncia, ma che costruisce risposte strutturate, condivise e orientate al lungo periodo.