
Ci lascia sgomenti l’affermazione “Sono in arrivo prezzi mai visti prima per la bolletta elettrica degli italiani” da parte del direttore della Divisione Energia di Arera, Massimo Ricci. Lo afferma Consumerismo No Ptofit, commentando le affermazioni di Arera in vista dell’aggiornamento del prezzo dell’elettricità per il mercato tutelato, che verrà comunicato nel pomeriggio dall’Autorità.
Lo sgomento è dovuto al fatto che è vero che nel resto d’Europa la tendenza dei prezzi è in rialzo, ma nulla rispetto a ciò che sta accadendo in Italia e per il quale il nostro Governo ha già speso 54 miliardi, tolti ai servizi come la sanità e la scuola.
La stessa Arera che – spiega Consumerismo – non ha tempestivamente lanciato l’allarme energia come avrebbe dovuto fare, e che ha adottato provvedimenti controversi come la riforma tariffaria (più consumi meno paghi) e l’ultima sul criterio di calcolo delle tariffe agganciate alla media mensile del mercato PSV, invece di dare la possibilità ad Acquirente Unico di comprare sul lungo periodo.
Avevamo bisogno di una autorità più performante e reattiva e invece, nonostante il costo enorme a carico del sistema, sono stati salvaguardati solo gli operatori delle reti di distribuzione e dispacciamento, mentre vengono lasciati morire gli operatori e i consumatori sia domestici che non.
“Auspichiamo che il Governo riformi subito l’Autorità e dichiari il prima possibile lo stato di emergenza energetica nazionale, dotandosi di una cabina di regia il più autorevole possibile” – conclude il presidente, Luigi Gabriele.