Iniziative

Alimentare, Consumerismo: si riduce lo spreco di cibo in Italia, a Gennaio -12% sul 2022

Caro-prezzi pesa su consumi ma riduce anche sprechi.

Il 2023 si apre con una buona notizia sul fronte dello spreco alimentare, con una diminuzione del 12% rispetto al 2022. Si è infatti passati dai quasi 31 kg di spreco alimentare domestico pro-capite all’anno del 2022 ai 27,25 Kg del gennaio 2023.

Lo afferma Consumerismo No Profit, che ha partecipato oggi all’evento “Dispensa stellata” organizzato a Roma dal Consorzio Zampone e Cotechino Modena IGP.

Lo spreco di cibo nelle nostre case vale complessivamente 6,48 miliardi di euro, una cifra che aumenta se teniamo conto anche del valore energetico del cibo sprecato: relativamente al 2023 vale 5,151 miliardi di euro, e porta il costo economico complessivo dello spreco alimentare domestico italiano a 11,63 miliardi di euro – afferma Consumerismo – L’indagine 2023 Waste Watcher spiega che nella hit degli alimenti più spesso sprecati dagli italiani svetta la frutta fresca (24 grammi settimanali), quotidianamente quindi gettiamo circa 3,4 grammi di frutta al giorno e 2,3 di pane: in un anno poco più e poco meno di 1 kg pro capite. Nella hit anche insalata, verdure, aglio e cipolle.

“Il taglio allo spreco alimentare è una ottima notizia, ma è evidente che sulle abitudini e sui comportamenti dei consumatori pesa anche il fattore inflazione: il caro-prezzi che si è abbattuto sul comparto alimentare in Italia ha non solo ridotto i consumi, ma spinto i consumatori ad una maggiore attenzione sul cibo, diminuendo sensibilmente la quota di acquisti che finisce in pattumiera o va sprecata, in modo da salvaguardare i bilanci familiari” – commenta il presidente Luigi Gabriele.

Luigi Gabriele

Presidente dell'Associazione Consumerismo no profit. Luigi Gabriele è laureato in Scienze Politiche, indirizzo politico amministrativo e specializzato in affari regolatori, relazioni istituzionali e comunicazione pubblica. Dopo diverse esperienze in aziende e presso l’Università Sapienza, dal 2008 si occupa di tutela del consumatore. Ha svolto la funzione di esperto per due delle principali associazioni nazionali, svolgendo sia il ruolo di esperto consumerista sia di comunicatore pubblico. E’ consulente stabile in materia di consumi e tutela del consumatore per Uno Mattina, Mi manda Rai3, Tg2 Italia, Tv 2000 - Attenti al Lupo, Radio Rai1, Radio24, Radio Cusano Campus e innumerevoli siti web e testate. Ha acquisito competenze per la risoluzione delle casistiche sia individuali sia collettive in tutela del consumatore nei settori regolamentati (energia, gas, acqua e rifiuti, telefonia, Internet e pay tv, assicurazioni, bancario e servizi postali) e nei settori di consumo generico, come commercio elettronico, innovazione tecnologica e spesa domestica. E’ componente dei gruppi di lavoro sulla tutela del consumatore del Ministero dello Sviluppo Economico e ha svolto consulenza specifica per numerosi commissioni parlamentari su testi di legge in materia di tutela dei consumatori. Oggi è presidente di Consumerismo no profit e di Visionari no profit, organizzazione per la divulgazione della scienza e della tecnologia. presidenza@consumerismo.it - www.luigigabriele.it
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