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Come scegliere la crema solare

Uno studio di QualeScegliere.it spiega quali sono le caratteristiche e i fattori da valutare per la scelta dei prodotti solari. Il test degli esperti: scopriamo alcuni dei migliori prodotti sul mercato

1 luglio 2021 – Siamo finalmente nel pieno della stagione estiva e molti si stanno preparando alle ferie da trascorrere nelle località marittime. Il team di esperti di QualeScegliere, ha deciso di dedicare uno speciale al tema della cura della pelle e della prevenzione dai raggi nocivi del sole. Lo studio prende in esame 7 creme solari (di diverse fasce di prezzo e prodotte dai brand più noti) illustrando gli aspetti a cui dedicare maggiore attenzione prima dell’acquisto.

Il confronto  

Bionike Defence Sun crema solare fondente viso SPF 50+ si aggiudica il titolo di miglior prodotto testato (a partire da 7 euro per il formato da 50ml). Si tratta di una soluzione ideale soprattutto per le pelli sensibili poiché priva di conservanti, glutine e profumo, a parte una minima percentuale di nichel. Contiene filtri sia chimici che minerali, in grado di garantire una protezione ampia sia dai raggi UVA e UVB che dai raggi IR (infrarossi). Non è tuttavia consigliata per le pelli grasse o a chi non necessita di una protezione molto alta.

Hawaiian Tropic Silk Hydration crema solare SPF 30 (a partire da 7 euro per il formato da 180ml), si distingue invece per il miglior rapporto qualità-prezzo. È un prodotto economico, molto profumato e realizzato con proteine della seta, burro di karité, aloe vera e antiossidanti naturali con filtri di tipo chimico, in grado di garantire una protezione sia dai raggi UVA che UVB. Non è consigliato alle pelli sensibili e a chi soffre di allergie (poiché contiene siliconi, profumo e altre sostanze che potrebbero portare a reazioni cutanee).

Tra i brand più trendy del momento si distingue Veralab, il marchio di prodotti ideato da Cristina Fogazzi, più nota al grande pubblico come Estetista Cinica. La linea di prodotti solari (Parasole) punta tutto sulla presenza di ingredienti naturali e sul rispetto dell’ambiente: queste creme, infatti, sono conformi al Trattato Coralli Hawaii perché non contengono filtri UV dannosi per la sopravvivenza dei coralli.

 I dati

Sulla base dei dati di QualeScegliere, emerge che sono soprattutto le donne ad essere più attente in tema di prevenzione: è principalmente al femminile il traffico (74% sul totale) di utenti che hanno visitato la guida all’acquisto dedicata ai solari nelle settimane dal 5 aprile all’11 luglio 2021. I più attivi nella ricerca hanno tra i 25 e i 34 anni (30% delle visite totali), seguiti dalla fascia 35- 44 anni (24%); i meno attivi sono stati invece gli over 65 (solo il 3% delle visite).

Tipi di solari in commercio: prezzi e caratteristiche


Sono davvero tante le tipologie di prodotti solari, ma è importante comprendere come valutare correttamente la formula migliore per il proprio tipo di pelle.

Innanzitutto è bene sapere che i solari contengono delle sostanze (filtri solari) in grado di proteggere la pelle dai raggi del sole. A seconda del principio attivo utilizzato, i filtri solari vengono classificati in chimici (come il Benzophenone-3, l’Octyldimethyl-PABA e l’Octyl-Methoxycinnamate, che proteggono la pelle catturando l’energia dei raggi trasformandola in calore) e fisici (come l’ossido di zinco e il biossido di titanio, che agiscono come un vero e proprio scudo, riflettendo i raggi in modo che non possano penetrare nella cute).

Il fattore di protezione di una crema solare (detto anche SPF –  Sun Protection Factor) è il valore numerico che indica quanto può essere aumentato il tempo di esposizione al sole prima che si verifichi una scottatura (ad esempio una crema solare con SPF 50 dovrebbe garantire un’esposizione per un tempo 50 volte più lungo di quello normalmente previsto per non scottarsi in assenza di protezione). Più è elevato l’SPF e maggiore sarà la capacità del prodotto di evitare eritemi e problemi cutanei.

In commercio è disponibile una vasta gamma di prodotti da SPF 6 a SPF 100 con prezzi di vendita che variano tra i 30 centesimi (bustine monodose) e i 200 euro. Il prezzo è determinato innanzitutto dalla qualità del prodotto, ma anche dalla quantità.

Altro fattore rilevante nella scelta del solare è la texture: ai prodotti più tradizionali (come crema e latte solare) si affiancano oggi lo spray (liquido con una applicazione semplice e veloce grazie al nebulizzatore), il gel (tende ad asciugare la pelle per cui è consigliato maggiormente per quelle grasse), l’olio (consigliato in caso di pelle secca perché idrata e nutre) e gli stick (densi e cremosi da utilizzare per zone di precisione, come ad esempio le labbra o il contorno occhi).

I fototipi

In generale è fondamentale conoscere il proprio fototipo. Questa è una classificazione dermatologica basata su caratteristiche fisiche (etnia, colore degli occhi, colore dei capelli e reazione all’esposizione ai raggi ultravioletti). Più il fototipo è alto e maggiore sarà la quantità di melanina presente nella pelle, con una conseguente protezione maggiore dai raggi solari. Convenzionalmente sono individuati 6 fototipi:

Tipologie

  • Fototipo I: capelli biondo chiaro o rossi, occhi chiari, carnagione molto chiara che tende a sviluppare eritemi se esposta al sole à protezione molto alta
  • Fototipo II: capelli biondi o castano chiaro, occhi chiari, carnagione chiara che tende a scottarsi con facilità à protezione molto alta/alta
  • Fototipo III: capelli scuri, carnagione media che si scotta di tanto in tanto à protezione alta/media
  • Fototipo IV: capelli scuri, carnagione tendente allo scuro che si scotta raramente à protezione alta/media
  • Fototipo V: capelli e occhi scuri, carnagione olivastra che si scotta molto raramente à protezione media
  • Fototipo VI: capelli e occhi scuri, carnagione molto scura/nera che non si scotta mai à protezione media/bassa

Come utilizzare al meglio i solari

 La corretta comprensione del proprio fototipo e la scelta del prodotto migliore non garantisce di essere salvi da eritemi e scottature. È fondamentale rispettare la corretta modalità di utilizzo e alcune regole generali. Ecco alcuni consigli utili:

  • applicare la protezione almeno 20 minuti prima di esporsi al sole;
  • applicare la protezione solare ogni due ore circa (e dopo ogni bagno) perché la luce solare, il calore e il sudore possono abbassare l’azione dei filtri;
  • evitare le ore più calde della giornata (dalle 12 alle 16);
  • evitare esposizioni troppo prolungate: la protezione solare è un valido aiuto, ma non elimina completamente i rischi collegati all’esposizione ai raggi del sole.

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