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Black Friday, Consumerismo denuncia: in aumento tentativi di truffe su web e social network. Con l’IA sempre più facile realizzare inganni e raggiri

Durante Black Friday impennata di frodi informatiche fino al + 400%. Nascono come funghi finti negozi online che incassano senza consegnare merce. Ecco come difendersi.

In concomitanza con l’arrivo del Black Friday stanno aumentando in Italia i tentativi di truffe e raggiri su web e social network che sfruttano la maggiore propensione degli italiani a fare acquisti online. Un periodo quello degli sconti speciali di fine novembre in cui i tentativi di frodi informatiche registrano un picco fino al +400% rispetto ad altri periodi dell’anno, anche grazie all’aiuto dell’intelligenza artificiale. Lo denuncia Consumerismo No Profit in vista della partenza degli sconti.

Si assiste in questi giorni ad una crescita delle truffe nel settore dei social network, attraverso hashtag  e tag legati al Black Friday finalizzati ad attirare l’attenzione degli utenti verso determinate offerte a prezzi scontatissimi, che si rivelano tuttavia inesistenti nella realtà – denuncia Consumerismo – In altri casi i consumatori ricevono messaggi su WhatsApp o Facebook contenenti link che rimandano a siti che pubblicizzano promozioni speciali, ma il cui scopo è carpire i dati bancari degli utenti.

Una impennata si registra poi nel fenomeno del “phishing”, ossia l’invio indiscriminato di mail finalizzate a rubare i dati sensibili dei cittadini e svuotare carte e conti correnti.

Durante il Black Friday si assiste anche alla crescita anche i finti negozi online, ossia siti che offrono a prezzi scontatissimi prodotti hi-tech come telefonini o tablet, o capi di abbigliamento firmati, il cui fine è quello di farsi pagare merce che poi non verrà mai consegnata, poiché il sito stesso sarà cancellato non appena terminato il Black Friday.

“Truffe sempre più sofisticate e che spesso sfruttano l’intelligenza artificiale per creare messaggi ingannevoli o riprodurre siti web molto simili a quelli ufficiali di note catene o marche, e per questo sempre più pericolose” – avverte il presidente Luigi Gabriele.

Per tale motivo Consumerismo no Profit invita gli utenti a prestare in questi giorni la massima attenzione, e diffonde una utile guida per fare acquisti sicuri ed evitare di incappare in truffe e raggiri:

– Non aprire link sospetti e diffidare da messaggi con sconti e promozioni ricevuti su mail, sms, e social network provenienti da soggetti sconosciuti

– Diffidare dagli sconti troppo elevati, da prezzi chiaramente fuori mercato, e da messaggi e siti che contengono errori di ortografia

– Attenzione ai siti fake che copiano nomi e loghi di marchi famosi, e acquistare solo da siti internet sicuri, che risultano protetti da sistemi di sicurezza riconoscibili dalla presenza del lucchetto nella barra di indirizzo.

– non fornire mai i propri dati personali per telefono o via e-mail

– evitare di fare acquisti su siti che non contengono le seguenti informazioni: nome dell’azienda, partita Iva, indirizzo fisico e numero di telefono

– in caso di dubbi, cercare il nome del venditore o dell’azienda sul web e verificare le recensioni di altri clienti

– per i pagamenti preferire carte prepagate o sistemi come Paypal, evitando di comunicare i dati della propria carta di credito.

Redazione

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