
In una Sala della Regina animata da sguardi interessati, all’interno della Camera dei Deputati, si è celebrata la prima edizione dell’ONorevole COnsumatore Award, il premio ideato da Luigi Gabriele e promosso da Consumerismo in collaborazione con Udicon, per valorizzare il lavoro dei parlamentari che hanno saputo trasformare le esigenze dei cittadini in azioni concrete a tutela dei loro diritti.
Tra i protagonisti di quest’anno, il Deputato Andrea Barabotti (Lega), premiato per il suo deciso impegno nel contrasto al telemarketing aggressivo e illegale. A consegnare il premio è stato Luigi Gabriele, dopo la lettura delle motivazioni a cura della vicepresidente di Consumerismo, Barbara Puschiasis.
“Barabotti è arrivato in Parlamento con una determinazione chiara: liberare i cittadini da un incubo quotidiano chiamato telemarketing molesto.” Ha dichiarato il presidente di Consumerismo Luigi Gabriele “In poco tempo ha scritto, presentato e promosso una proposta di legge efficace, concreta, utile. La sua attenzione alla qualità della vita dei consumatori dimostra che anche il buon senso, in politica, può diventare legge.”
Un problema quotidiano, una battaglia concreta: L’Onorevole Barabotti ha saputo dare voce a un disagio reale e trasversale: quello delle telefonate moleste, delle offerte non richieste, della sensazione di essere costantemente disturbati e spiati. Una delle più grandi seccature della vita quotidiana dei cittadini italiani, che non raramente nasconde anche pratiche commerciali scorrette, violazioni della privacy e frode vera e propria. Proprio per questo, Barabotti ha scelto di mettere il tema in cima alla sua agenda parlamentare sin dal primo giorno. E non solo a parole.
Una proposta di legge per fermare il far west del telefono. Il deputato è infatti primo firmatario della proposta di legge C.2045, che modifica la legge n.5 del 2018 sulla pubblicità e la vendita telefonica. Un intervento pensato per:
- rafforzare la possibilità per i cittadini di opporsi alle chiamate indesiderate;
- introdurre meccanismi di identificazione immediata delle telefonate commerciali;
- inasprire le responsabilità per gli operatori che violano le regole,
- e soprattutto bloccare i “pirati del telemarketing”, che operano ai limiti (o oltre) della legalità.
A questa proposta concreta si affianca la partecipazione a interrogazioni parlamentari per chiedere conto al Governo dello stato di attuazione delle normative vigenti e dei controlli. Un’azione sistematica, attenta e coordinata.
Ma il lavoro dell’On. Barabotti non si ferma al contrasto delle chiamate moleste. In qualità di membro della Commissione Bilancio e della Commissione Attività Produttive, il suo sguardo è rivolto più in generale alla tutela degli utenti nei mercati liberalizzati, alla protezione dei dati personali, alla prevenzione delle frodi digitali, e alla regolamentazione trasparente delle pratiche commerciali. Come Segretario della Commissione parlamentare d’inchiesta sul disastro della “Moby Prince”, inoltre, ha dimostrato una particolare attenzione alle vittime e alla giustizia sostanziale, anche nei casi complessi e dolorosi.
Le motivazioni del premio:
“Per il suo ruolo attivo nella proposizione di modifiche legislative e nel sollecito di interventi governativi volti a contrastare il telemarketing illegale, dimostrando una concreta attenzione alla tutela dei diritti dei consumatori e alla loro tranquillità, il Deputato Andrea Barabotti merita un riconoscimento per il suo impegno in questo ambito. Per questo motivo gli viene conferito l’ONorevole COnsumatore Award 2025.”
Dal palco della Sala della Regina, Barabotti ha ringraziato e rilanciato il proprio impegno:
“Vorrei ringraziare Consumerismo e Udicon per questo premio. Un ringraziamento va anche agli uffici legislativi e a tutti gli staff che seguono il nostro lavoro: senza di loro saremmo inefficaci. Appena arrivato in Parlamento, ho iniziato a lavorare su una serie di azioni, tra cui la proposta di legge che oggi è incardinata nelle Commissioni Trasporti e Attività Produttive e ha già prodotto i primi risultati. Con questo testo, vogliamo finalmente garantire a chi non vuole ricevere chiamate di telemarketing o teleselling di non essere disturbato. Vogliamo che il cittadino possa riconoscere queste chiamate prima di rispondere. Vogliamo che gli operatori si assumano la responsabilità di come usano questi strumenti, e soprattutto, vogliamo mettere fuori gioco i pirati del settore che compromettono la fiducia e la serenità dei cittadini.”
Una politica che parte dai problemi reali! Il telemarketing illegale non è solo un fastidio: è la spia di un mercato disordinato, di una debolezza dei meccanismi di tutela, di una distanza tra regole e realtà. Con la sua azione, Andrea Barabotti ha scelto di partire da qui, da una battaglia di civiltà che incrocia la vita quotidiana delle persone.
Il suo riconoscimento all’ONorevole COnsumatore Award 2025 è un segnale chiaro: la tutela dei cittadini si costruisce ascoltando, agendo e proponendo soluzioni reali.
Proprio per discutere su come contrastare disservizi e distorsioni del mercato e stimolare nuove idee e collaborazioni, ne corso dell’evento si è tenuta una tavola rotonda a cui hanno preso parte Martina Donini (UDICON), Giorgio Tomassetti (Octopus Energy), Benedetto Levi (Iliad Italia), Giovanni Calabrò (AGCM – Autorità Garante per la Concorrenza e il Mercato), Andrea Giaretta (Dott), Andrea Polo (Facile.it) e il giornalista Federico Ruffo.
È stato il filosofo e divulgatore Oscar di Montigny ad aprire la giornata con un intervento che ha subito tracciato il significato profondo dell’evento: riportare l’essere umano al centro. La sua “visione sferica dell’uomo al centro” ha offerto uno sguardo lucido e profondo sull’urgenza di rifondare i sistemi economici, politici e culturali mettendo il cittadino, con i suoi bisogni e diritti, al primo posto. Le sue parole, intense e coinvolgenti, hanno dato avvio ai lavori sottolineando come ogni azione di cambiamento debba partire da un’etica della responsabilità condivisa: solo così si può costruire valore che duri.