
Capita sempre più spesso di ricevere telefonate non richieste, che hanno lo scopo di carpire i dati della fornitura di energia per far sottoscrivere all’ignaro consumatore un nuovo contratto di luce e gas. Una pratica diffusa, quasi sempre illecita, sicuramente fastidiosa.
Per sensibilizzare tutti sul problema, Sorgenia ha realizzato un nuovo progetto di content video.
Quattro pillole video per mettere in guardia i clienti dalle chiamate ingannevoli
Una serie di quattro pillole video dal tono divertente della durata di circa 40 secondi ciascuna, disponibili sul sito e sui canali social dell’azienda, per mettere in guardia i clienti dalle chiamate ingannevoli. I brevi filmati contrappongono falsi operatori dal tono incalzante e ossequioso a clienti sorridenti, sereni e consapevoli del modo trasparente con cui Sorgenia opera sul mercato. Il contrasto è sottolineato da accorgimenti grafici ed
effetti sonori di sottofondo, uniti a frequenti richiami all’app MySorgenia, che consente di fare verifiche puntuali in qualunque momento.
Sorgenia non chiede mai i dati al telefono perché li riceve direttamente alla sottoscrizione del contratto, gestendo ogni comunicazione o richiesta attraverso la sua piattaforma e i canali dedicati. Allo stesso modo in cui, da anni, ha abbandonato il teleselling sulla clientela residenziale.
Un form attivo per segnalare telefonate sospette a Sorgenia e all’Autorità
Con l’obiettivo di contribuire a richiamare l’attenzione sul fenomeno, da inizio anno l’azienda ha messo a disposizione anche un form da compilare per facilitare la segnalazione delle telefonate sospette a Sorgenia e all’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato. Uno strumento utile per combattere, insieme ai consumatori, un fenomeno che sta diventando sempre più aggressivo, soprattutto se si pensa che in 8 mesi l’azienda ha gestito oltre 1.000 segnalazioni.
Il progetto di content video è firmato dall’agenzia Studio Riprese Firenze.