
Le energie rinnovabili hanno registrato progressi significativi, ma non sufficienti a rispettare i traguardi stabiliti alla Cop28 di Dubai. Secondo l’Agenzia internazionale per l’energia (IEA), nel 2024 la capacità globale è cresciuta del 15,1% rispetto al 2023, raggiungendo 4.448 gigawatt complessivi. Tuttavia, per triplicare la capacità entro il 2030, servirebbe un tasso di crescita annuo del 16,6%.
La IEA prevede comunque che entro la fine del decennio la capacità potrebbe aumentare di 2,7 volte, superando del 25% le attuali ambizioni dei governi, ma senza centrare il traguardo del triplicamento.
Crescita del fotovoltaico: motore delle rinnovabili
Il solare fotovoltaico è stato il protagonista del 2024 con una crescita del 33%. Ha rappresentato l’81% delle nuove installazioni di energia rinnovabile nel mondo, raggiungendo il 7% della produzione elettrica globale.
Tra il 2015 e il 2024:
- Gli investimenti in energie fossili sono scesi da 1.374 a 1.116 miliardi di dollari.
- Gli investimenti in energie pulite sono saliti del 78%, toccando 1.923 miliardi di dollari.
La Cina domina la produzione fotovoltaica, seguita dagli Stati Uniti (50 GW nel 2024, +54%) e dall’India (30,7 GW, +145%). L’Italia ha raggiunto 6,8 GW, posizionandosi all’ottavo posto mondiale.
Eolico: numeri da record ma crescita rallentata
Il 2024 ha visto 117 gigawatt di nuova capacità eolica installata, con una crescita significativa anche nel settore offshore: 56,3 GW assegnati globalmente. L’Europa guida con 23,2 GW, seguita dalla Cina (17,4 GW).
Il sistema di accumulo europeo ha raggiunto 61,1 GWh, con 21,9 GWh installati nel 2024. Tuttavia, il ritmo di crescita è rallentato al 15%, dopo anni di raddoppi annuali.
Europa e Italia: un ruolo centrale nello sviluppo
Tra il 2017 e il 2023, l’Unione europea è stata seconda solo alla Cina per crescita delle rinnovabili, e manterrà questa posizione fino al 2030 con 552 GW aggiuntivi. L’Italia, secondo il rapporto Comuni Rinnovabili 2025 di Legambiente, ha raggiunto una copertura del 41,2% del fabbisogno elettrico nazionale grazie alle rinnovabili.
Il settore ha generato 16 milioni di posti di lavoro a livello globale, di cui 1,81 milioni in Europa e 212.000 in Italia, seconda solo alla Germania.
Chi domina il mercato delle tecnologie rinnovabili
Un punto critico resta la dipendenza tecnologica dalla Cina, che entro il 2030 controllerà ancora oltre l’80% della produzione fotovoltaica. Gli Stati Uniti e l’India stanno cercando di recuperare terreno, ma i costi di produzione restano elevati: da 2 a 3 volte superiori rispetto alla Cina.