Notizie

Finalmente, tutto il potere nelle mani del consumatore

Entra in vigore il Data Act, lo strumento che rafforza il potere dei consumatori. Il Data Act è probabilmente lo strumento più rivoluzionario della Data Strategy Europea.

Ecco cosa cambierà per i consumatori. Spiego il perchè con un esempio.

Ho un’auto recente, dotata dal Costruttore della più avanzata elettronica di bordo (telematics), che
registra e trasmette al costruttore stesso tutto quello che accade mentre guido: dove sono, a che
velocità sto andando, quando accelero, quando freno ecc.
Ora devo assicurare la mia auto. L’Assicurazione mi chiede di installare a bordo un’ulteriore
strumento di telematics, che registra un sottoinsieme degli stessi dati ma in questo caso li trasmette
all’Assicurazione.

Abbiamo quindi sullo stesso veicolo due strumenti che registrano dati pressochè identici, ciascuno
dei quali li invia ad una sola Azienda. I soliti silos.
Con il Data Act, su mia richiesta il Costruttore dovrà condividere i dati generati dalla telematics
direttamente con la mia Assicurazione. Non solo, dovrà condividerli con qualunque altra azienda io
indicherò – ad esempio un’Assicurazione concorrente.
Questo varrà naturalmente anche per il mio smart watch, assistente vocale, contatore smart, app di
pagamento ecc.

Ad esempio, ogni volta che utilizzo un’app di pagamento elettronico per fare un acquisto, i dati
generati dalla transazione rimangono generalmente nell’ambito della stessa piattaforma di
pagamento. Con l’mplementazione del Data Act, posso richiedere alla piattaforma di pagamento di
condividere i dati delle mie transazioni con altre aziende. Ad esempio, potrei decidere di condividere
i miei dati di acquisto con un’app di gestione delle finanze personale, un’app di raccolta punti fedeltà
o un’app di confronto prezzi.
Allo stesso modo potrò chiedere alla mia utility di condividere i dati generati dal contatore ‘smart’ di
casa con, ad esempio. Fornitori di energia verde, Comunità locali e organizzazioni ambientali,
Aziende di consulenza energetica e tecnologica.

E le Aziende? Questa volta le policy non basteranno. Le Aziende dovranno scegliere tra guidare il
cambiamento o subirlo. I silos sono esplosi.

Elena Pasquali

Responsabile Dipartimento Data Economy di Consumerismo no profit. E’ Co-fondatore e Amministratore Delegato di EcoSteer Srl, una start-up innovativa in ambito IoT e Blockchain. In passato ha ricoperto posizioni di management, business development e consulenza in GE Italy, SAP AG, Capgemini UK, vivendo per una ventina d’anni tra Italia e Regno Unito. Il suo obiettivo è trasformare i Consumatori nel motore di una nuova economia dei dati, decentralizzata e distribuita.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back to top button