Il fenomeno della micromobilità
E’ indubbio che il fenomeno della micromobilità, pur rappresentando un vantaggio per i consumatori in qualsiasi forma essa venga fruita, stia degenerando in caos e portando i servizi nella città in maniera disordinata, caotica, priva di logica e responsabilità da parte degli operatori.
In molti casi si mette a rischio sia l’incolumità di chi usufruisce dei sevizi di micromobilità, sia di chi invece, pur non utilizzando tali servizi, si ritrova il monopattino elettrico sui marciapiedi, con l’ostruzione del passaggio pedonale.
Va data una serrata a questo fenomeno.
Un altro aspetto da non sottovalutare è legato al fatto che le amministrazioni pubbliche o i gestori di servizio pubblico, delegano un servizio essenziale a soggetti privati, spesso stranieri, che non rispettano regole nazionali e acquisiscono milioni di dati, che potrebbe invece essere un grande supporto per le ambientazioni locali nella programmazione di servizi e nel coordinamento delle attività pubbliche.
La collaborazione con Emoby
“Da tempo cercavamo una alleanza con qualche operatore che proponesse qualcosa di alternativo e diverso rispetto a questo caso, adesso devo dire, dopo aver visto il servizio che Emoby effettua, mettendo in condizione sia soggetti pubblici che privati di offrire servizi integrati di micromobilità, di essere veramente felice”- dichiara il presidente di Consumerismo, Luigi Gabriele”
Emoby: un po’ di storia
Emoby (Emoby.it.) nasce con l’obiettivo di fornire tecnologia innovativa alle aziende e alle pubbliche amministrazioni, affinché possano erogare servizi integrati di micro-mobilità, elettrica ed ecosostenibile ai consumatori finali.
Emoby (Emoby.it.), come spiega la sua founder Cristina La Marca, con esperienza pluridecennale nel settore della sostenibilità, è il marchio sviluppato dalla R&S di Moby Health. Il marchio Emoby rappresenta, tra l’altro, l’unico sistema automatizzato al mondo per la ricarica e lo sharing self service di mobility scooter.
Emoby nasce per risolvere un problema concreto: garantire “sempre e in ogni contesto” la libertà di mobilità ai consumatori grazie ad una offerta multi dispositivo elettrico, indoor e outdoor (di mobility scooter, monopattini, biciclette a pedalata assistita, scooter, micro-car) e multi protocollo con stazioni automatizzate per la ricarica e il noleggio, sia fisiche che virtuali.
Emoby (Emoby.it.) parte dal concetto che tutti devono poter avere la libertà di movimento a prescindere dal luogo, dall’età e dallo stato di salute, e perciò offre, unica nel suo panorama, un sistema di mobilità ai consumatori finali che risulta essere sostenibile, efficiente e soprattutto rispettoso delle esigenze dell’individuo in quanto tale e in quanto comunità.
Come avviene questa presa di libertà? Impiegando tecnologia Industria 4.0 con una particolare attenzione ai bisogni del consumatore.
La tecnologia di Emoby
La tecnologia di Emoby (Emoby.it.) rende interoperabili stazioni per il noleggio automatizzato e stazioni virtuali, integrando diverse tipologie di dispositivi. E’ così possibile noleggiare in totale autonomia un dispositivo di mobilità personale sempre efficiente, grazie agli innovativi sistemi di ricarica ad induzione e alla possibilità di assegnare agli utenti i dispositivi meglio rispondenti sia per tipologia che per durata di utilizzo. Tali soluzioni tecnologiche all’avanguardia rispondono positivamente alle istanze del consumatore e non determinano però, a carico dei cittadini e delle amministrazioni locali, i noti problemi dell’abbandono dei mezzi, o di una loro dislocazione libera e incontrollata, propri invece di sistemi di mobilità parcellizzati.
Emoby: il sistema di mobilità dei consumatori
Grazie a queste caratteristiche, Emoby (Emoby.it.) è considerato il “sistema di mobilità dei consumatori”, fregiandosi di questo titolo grazie alla collaborazione, unica nel suo settore, con l’Associazione Consumatori Consumerismo No Profit (associazione.consumerismo.it).
