Il termine blackout si riferisce alla mancanza di energia elettrica, che può essere causata sia volontariamente dal gestore della rete (ad esempio per la manutenzione della rete), sia involontariamente, come nel caso di problemi alle centrali o alle linee, sovraccarico della rete, cortocircuiti o guasti in cascata che causano l’intervento dei sistemi di protezione.
Mentre gli sbalzi di tensione fanno riferimento ad una rapida variazione del valore della tensione, che può comportare un improvviso abbassamento o un’eccessiva elevazione della tensione (sovratensione). Questo può causare problemi nell’utilizzo di dispositivi elettrici o addirittura danneggiarli.
In caso di un’evenienza come quelle descritte, è fondamentale segnalare immediatamente il problema al proprio distributore di zona.
Questo passaggio è particolarmente importante perché alcune interruzioni che si verificano nelle linee in basse tensione potrebbero non essere registrate dai sistemi del distributore. Pertanto, è comune ricevere risposte come “non sono state registrate interruzioni nella data da lei segnalata”.
In queste situazioni l’intervento dei tecnici consente innanzitutto di registrare la segnalazione e, successivamente, di garantire l’obbligo di intervenire per accertare e risolvere la situazione.
Il nominativo del proprio distributore di zona è possibile individuarlo sulle bollette che puntualmente invia la propria società di vendita.
Se successivamente al ripristino della situazione ci si rende conto del danneggiamento di uno o più dispositivi è possibile richiedere un risarcimento del danno al distributore.
In questo caso occorrerà un preventivo o l’eventuale spese sostenute per sostituire i dispositivi danneggiati. Meglio ancora se si ha la possibilità di una relazione di un tecnico che accerti il guasto insieme a delle fotografie degli strumenti danneggiati.
Hai ottenuto dei danni a seguito di un’interruzione o di uno sbalzo di tensione? Clicca qui per contattare il nostro Sportello Digitale +Tutela e vedremo insieme di far valere i tuoi diritti!
