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Contratto Est Energy: potresti avere diritto ad un rimborso

La società è stata coinvolta in un procedimento dell’Autorità Garante per una pratica commerciale ritenuta scorretta.

A fine 2021 la società di fornitura Est Energy – del Gruppo Hera Comm – ha inviato ai propri clienti, tramite:

  • via posta elettronica;
  • con notifica nell’area riservata del sito web;
  • allegato alle bollette cartacee relative al bimestre ottobre-novembre 2021 una comunicazione di servizio relativa alla sua fornitura.

Nello specifico, in tale Comunicazione Est Energy si congratulava con il proprio cliente per la scelta di un’offerta a prezzo fisso e lo invitava a diffidare delle offerte alternative avanzate da operatori concorrenti, sostenendo che l’offerta di EstEnergy non avrebbe risentito delle oscillazioni di mercato, poiché basata su un prezzo fisso.

A seguito dei numerosi reclami da parte dei clienti ai quali era pervenuta la comunicazione, Est Energy ha risposto che quella comunicazione riguarda un refuso informativo, motivo per cui si scusava del disagio.

La risposta fornita era la seguente:

Le sopracitate condizioni economiche erano valide per la durata di applicazione dell’offerta, salvo diversa comunicazione del fornitore in forma scritta, con le modalità e nei tempi indicati delle condizioni generali di contratto. In assenza di tale comunicazione, a partire dal mese successivo il termine della durata scelta, il prezzo del gas, a copertura del corrispettivo variabile relativo alla commercializzazione all’ingrosso, varierà mensilmente in base ai valori del costo del gas naturale sul mercato all’ingrosso “TTF” e, il prezzo della componente energia varierà mensilmente in base ai valori assunti dal “parametro PUN” (Prezzo Unico Nazionale dell’energia elettrica. Per quanto sopra confermiamo che la fattura nr. XXXXXX è stata correttamente emessa. Ci scusiamo infine per la comunicazione ricevuta a settembre dovuta ad un refuso, che ha fatto recapitare tale informativa sia per i contratti gas che per i contratti energia elettrica. […].”.

L’Autorità stima che tale comunicazione è stata inviata tra i 30.000 e i 40.000 clienti tra energia elettrica e gas, per i quali l’offerta a prezzo fisso, sottoscritta in passato, non risultava più valida, essendo già trascorso il periodo di validità del prezzo bloccato.

In virtù del provvedimento condotto dall’AGCM, tale pratica è stata ritenuta scorretta, in quanto ha tratto in inganno, o comunque fornito informazioni non veritiere ai clienti della società, i quali si sentivano al riparo dai possibili rincari. Motivo per cui è stata elevata una sanzione amministrativa pecuniaria pari a 1.000.000 € (un milione di euro).

Sei stato vittima di questa pratica commerciale scorretta da parte di Est Energy e vuoi ottenere un rimborso? Clicca qui per contattare il nostro Sportello Digitale +Tutela e vedremo insieme di far valere i tuoi diritti!

Giovanni Riccobono

Da oltre 10 anni impegnato nel settore energetico ha deciso di specializzare la sua figura nella tutela energetica ovvero nel garantire diritti e doveri dei consumatori nel mondo delle utility luce e gas. Le sue competenze nel settore energetico sono certificate dalla norma UNI 11782:2020 di Utility Manager. Blogger e divulgatore energetico è autore di 3 libri per tutela energetica dei consumatori. Ha preso parte inoltre a diverse iniziative per aumentare l’informazione e la consapevolezza dei consumatori di energia elettrica e gas. È un conciliatore esperto nelle controversie energetiche: nel triennio 2019-2022 ha gestito oltre 2000 reclami, recuperando oltre 300.000€ a favore dei consumatori nelle controversie energetiche.

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