
“Il governo, all’interpellanza urgente di Forza Italia sui crediti deteriorati e sugli scoperti bancari, ha fornito una risposta articolata e complessa con la quale si riconosce la fondatezza del problema relativo alle ricadute delle nuove norme europee”. Lo affermano, in una nota, i deputati di Forza Italia, Simone Baldelli, Maurizio D’Ettore e Guido Pettarin, al termine della discussione nell’Aula di Montecitorio della loro interpellanza urgente al governo. “In particolare, – proseguono – l’applicazione discrezionale della disciplina creditizia, rispetto alla meritevolezza del credito e della sua concessione, rischia di aggravare la situazione economica attuale. Il concetto delle ‘difficoltà non temporanee’ dei debitori per la segnalazione in centrale rischi è inadeguato all’attuale crisi economica. Il governo – sottolineano – dovrebbe intervenire sia in sede nazionale che europea per richiedere norme chiare e precise per evitare la discrezionalità immotivata sulla concessione del credito a cittadini, famiglie e imprese. Forza Italia con spirito costruttivo ha sollevato già in passato in Europa, attraverso un’iniziativa del presidente della Prima Commissione al parlamento europeo, Antonio Tajani, ed ora in Italia, una questione fondamentale per il Paese e ha proposto soluzioni concrete, dichiarandosi disponibile a un confronto urgente con il governo sui contenuti”.