Avvocato del Consumatore

Estorsioni giovanili, l’importo medio è di 50 euro

Il fenomeno dilagante dei reati gravi tra gli adolescenti sta attirando l’attenzione delle istituzioni e della società civile grazie all’impengo degli attivisti di Consumerismo No profit e Road To Green. Marina Condoleo, avvocato del consumatore esperta in consumi illegali di Consumerismo no-profit, solleva il velo su questa realtà preoccupante.

50 euro l’importo medio

È un fatto paradossale che i tribunali dei minorenni siano sovraccarichi di procedimenti per reati come rapine ed estorsioni, spesso per somme irrisorie che difficilmente superano i 50/60 euro. La violenza di queste azioni, spesso documentata dai telefoni cellulari dei colpevoli, aggiunge un ulteriore strato di preoccupazione a questa situazione.

Come agiscono

Il modus operandi è disturbante: il capo branco prende di mira un coetaneo più vulnerabile e, talvolta, più benestante, costringendolo a consegnare denaro o altri beni. Il rifiuto dell’aggredito scatena un’azione violenta, segnando un punto di non ritorno per entrambe le parti coinvolte.
Il processo che segue segue un rituale, con i giovani imputati che spesso cercano di minimizzare il proprio coinvolgimento o addirittura di screditare il capo branco. Tuttavia, è evidente che la responsabilità non ricade solo sull’autore materiale del reato, ma anche su coloro che, anche moralmente, hanno contribuito a istigare o supportare l’atto criminale.

Come contrastare il fenomeno

Marina Condoleo sottolinea che la risposta a questa problematica deve essere globale e coinvolgere sia interventi punitivi che educativi. È fondamentale che i giovani comprendano che ogni azione comporta conseguenze, sia dal punto di vista legale che sociale.
Questa è una chiamata all’azione per le istituzioni, le organizzazioni no-profit e la comunità nel suo insieme: è tempo di affrontare questa realtà con determinazione e di impegnarsi per un futuro più sicuro e giusto per i nostri giovani.

Il progetto di contrasto

Per fronteggiare questi fenomeni, il 1 marzo 2024, presso il Minstero della Salute alla presenza del Ministro Orazio Schillaci, estremamente sensibile a queste tematiche, verrà presentato “Legal-Love”, progetto autofinaziato dagli attivisti dalle associazioni Road To Green e Consumerismo No Profit per contrastare i comportamenti di violenza giovanile, violenza sessuale, i reati e l’autolesionismo compiuti dagli adolescenti. L’iniziativa per il suo forte valore culturale ha ottenuto il patrocinio del Ministero della Cultura e verrà eseguita nelle scuole test individuate.

Per partecipare all’inziativa accreditarsi entro il 28 febbraio alla seguente email: office@roadtogreen2020.com;

oppure chiamando il: 327. 1641370

Marina Condoleo

Laureata in giurisprudenza presso l’Università La Sapienza di Roma, ha acquisito un master in criminologia e ha maturato esperienza in oltre 20 anni in campo di esecuzione penale e diritto societario. Nel corso degli ultimi 10 anni ha collaborato con diverse associazioni nell’ambito dell’educazione alla legalità in età adolescenziale, partecipando a molteplici attività anche in collaborazione con l’Associazione nazionale magistrati e il consiglio dell’ordine degli Avvocati di Roma.
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