La presentazione del nuovo libro della giornalista Annalisa Bruchi “Ricchi o poveri?” rappresenta un’occasione per incontrarsi in uno dei luoghi più iconici della Capitale. Il 18 dicembre, nella splendida cornice del Palazzo delle Esposizioni in via Milano 15/17, Consumerismo, Confederazione AEPI e Road to green 2020 accoglieranno il pubblico in uno spazio storico e suggestivo che custodisce al suo interno una libreria considerata un piccolo gioiello della città, un luogo capace di unire cultura, bellezza e partecipazione.
L’evento si aprirà con i saluti istituzionali di Mino Dinoi, Consigliere del CdA dell’Azienda Speciale Palaexpo. La moderazione sarà affidata alla giornalista Barbara Molinario, presidente di Road to green 2020. Seguirà l’intervento di Luigi Gabriele, presidente di Consumerismo, che porterà il contributo dell’associazione sul tema delle nuove disuguaglianze e del divario economico che attraversa il Paese.
La protagonista dell’incontro sarà Annalisa Bruchi, giornalista e conduttrice di Restart, che accompagnerà il pubblico alla scoperta del suo libro “Ricchi o poveri?”, un viaggio nel cuore delle trasformazioni che stanno cambiando gli equilibri economici e sociali dell’Italia. Il suo lavoro analizza i nuovi divari, le fragilità emergenti, le ingiustizie strutturali che pesano sulle famiglie e sulle imprese, e offre una riflessione attenta sul futuro del Paese attraverso dati, testimonianze e una narrazione chiara e incisiva.
L’appuntamento del 18 dicembre è un invito ad avvicinarsi alla lettura e alla cittadinanza attiva attraverso un dialogo aperto, in un contesto che unisce la forza della cultura alla centralità del consumatore. Un modo per vivere un pomeriggio di confronto e scoprire la bellezza di un palazzo storico che continua a essere un punto di riferimento per la vita culturale romana.
Il confronto con Annalisa Bruchi offre l’occasione di riflettere su come si stia rimodellando la distanza tra ricchezza e povertà in Italia, un tema che attraversa famiglie, territori e generazioni e che richiede consapevolezza e partecipazione per essere affrontato con responsabilità.
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