La Rubrica del Presidente

Caldo estremo, è colpa dei condizionatori? Ecco la risposta

Girano voci, circa la responsabilità dei condizionatori nell’aumento esponenziale delle temperature in città, nel cabaiento climatico generale.

Per questo ho deciso di scrivere un pezzo a chiarimento di quali resposabilità, se ve ne sono, e in che modo mitigare l’impatto.

Come funziona l’unità esterna dei condizionatori

L’unità esterna di un condizionatore d’aria, comunemente conosciuta come condensatore o compressore, funziona raffreddando l’aria all’interno dell’ambiente in cui è installato. Questo processo comporta il trasferimento di calore dall’interno dell’edificio all’esterno attraverso il condensatore. L’unità esterna del condizionatore non contribuisce direttamente all’innalzamento delle temperature globali a livello planetario, ma può avere alcuni effetti locali e indiretti sul clima.

Effetti locali: L’unità esterna del condizionatore scarica aria calda nell’ambiente esterno durante il processo di raffreddamento. In aree urbane densamente popolate e in climi caldi, l’accumulo di numerosi condizionatori in funzione contemporaneamente può contribuire ad aumentare la temperatura locale, creando un fenomeno noto come “isola di calore urbana”. Questo effetto può far sì che le aree urbane siano più calde rispetto alle aree circostanti meno sviluppate.

Consumo energetico: Il funzionamento dei condizionatori richiede una notevole quantità di energia elettrica, soprattutto durante i mesi più caldi dell’anno. Gran parte di questa energia è prodotta attraverso l’utilizzo di combustibili fossili, che rilasciano gas serra nell’atmosfera. L’aumento delle emissioni di gas serra contribuisce al cambiamento climatico e all’innalzamento delle temperature globali.

Incide sul cambiamento climatico?

Mentre l’effetto diretto dell’unità esterna di un singolo condizionatore sul cambiamento climatico è trascurabile, la somma degli effetti di milioni di condizionatori in funzione in tutto il mondo può avere un impatto cumulativo sul consumo energetico e sulle emissioni di gas serra. Per mitigare questo impatto, è importante utilizzare condizionatori energeticamente efficienti, ridurre l’uso e cercare fonti di energia rinnovabile per alimentare gli apparecchi di raffreddamento. Inoltre, il ricorso a soluzioni di raffreddamento passive e tecniche di progettazione sostenibile può contribuire a ridurre la necessità di utilizzare i condizionatori e a contrastare gli effetti dell’isola di calore urbana.

Soluzioni?

  1. costruire abitazioni al più basso impatto energetico possibile;
  2. autopordurre energia sufficiente a soddisfare il fabbisongo dei condizionatori;
  3. utilizzare solo condizionatori INVERTER
  4. preferire sistemi ibridi a pompa di calore combinati con solare fotovoltaico e termico;

 

Luigi Gabriele

Presidente dell'Associazione Consumerismo no profit. Luigi Gabriele è laureato in Scienze Politiche, indirizzo politico amministrativo e specializzato in affari regolatori, relazioni istituzionali e comunicazione pubblica. Dopo diverse esperienze in aziende e presso l’Università Sapienza, dal 2008 si occupa di tutela del consumatore. Ha svolto la funzione di esperto per due delle principali associazioni nazionali, svolgendo sia il ruolo di esperto consumerista sia di comunicatore pubblico. E’ consulente stabile in materia di consumi e tutela del consumatore per Uno Mattina, Mi manda Rai3, Tg2 Italia, Tv 2000 - Attenti al Lupo, Radio Rai1, Radio24, Radio Cusano Campus e innumerevoli siti web e testate. Ha acquisito competenze per la risoluzione delle casistiche sia individuali sia collettive in tutela del consumatore nei settori regolamentati (energia, gas, acqua e rifiuti, telefonia, Internet e pay tv, assicurazioni, bancario e servizi postali) e nei settori di consumo generico, come commercio elettronico, innovazione tecnologica e spesa domestica. E’ componente dei gruppi di lavoro sulla tutela del consumatore del Ministero dello Sviluppo Economico e ha svolto consulenza specifica per numerosi commissioni parlamentari su testi di legge in materia di tutela dei consumatori. Oggi è presidente di Consumerismo no profit e di Visionari no profit, organizzazione per la divulgazione della scienza e della tecnologia. presidenza@consumerismo.it - www.luigigabriele.it
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