
4 morti nel 2021, 564 sinistri nel 2020
Escalation incidenti dimostra esigenza di introdurre misure urgenti per garantire l’incolumità di chi utilizza monopattini
Quanto avvenuto a Sesto San Giovanni (Milano), dove un 13enne è finito in coma dopo essere caduto dal monopattino e aver battuto violentemente la testa, è solo l’ultimo di una serie di incidenti gravi che coinvolgono tali mezzi di locomozione, settore quello dei monopattini dove oggi regna una vera e propria anarchia. Lo afferma Consumerismo No Profit, associazione dei consumatori che da tempo ha avviato una campagna per incrementare la sicurezza sui monopattini.
Norme inadeguate
“L’escalation di incidenti anche gravi che coinvolge i monopattini in Italia dimostra la totale inadeguatezza delle norme attualmente in vigore – afferma il presidente Luigi Gabriele – Solo nel 2020 in Italia si sono registrati 564 sinistri a bordo di monopattini, 518 feriti e un decesso (nonostante il lockdown), mentre ben 4 sono le vittime a bordo di tali mezzi solo da inizio 2021”.
La legge in discussione
“Per tale motivo chiediamo di accelerare l’iter sul disegno di legge presentato nelle scorse settimane alla Camera, e di approvare al più presto l’obbligatorietà del casco per tutti coloro che guidano monopattini, limiti alla velocità di tali mezzi, divieti per i minori, patentino obbligatorio e tutte le altre misure e restrizioni in grado di salvare vite umane ed evitare tragedie ed incidenti come quello registrato oggi a Sesto San Giovanni”– conclude Gabriele.