Borsa della Spesa

La Spesa a Mattino5: il confronto “Anziani VS Giovani”, ecco chi vince

Nella Puntata di Mattino5 su Canale 5 del 23 febbraio 2024, Francesco Vecchi lancia il confronto tra la spesa dei giovani e quella degli adulti. Il commento del presidente di Consumerismo dopo ave visionato i due comportamenti distinti.

Il video

I motivi delle scelte comportamentali  diverse tra le due generazioni.

 

  1. Preferenze alimentari: I giovani tendono ad essere più inclini verso cibi più veloci da preparare, spesso preferendo cibi confezionati, pronti all’uso o pronti da mangiare. Gli anziani, d’altra parte, potrebbero preferire cibi freschi e tradizionali, dando maggiore importanza alla qualità e alla provenienza degli alimenti.
  2. Tecnologia e shopping online: I giovani sono generalmente più propensi ad utilizzare la tecnologia per fare la spesa, compresi gli acquisti online e le app di consegna di generi alimentari. Gli anziani, invece, possono essere meno inclini ad adottare tecnologie simili e preferiscono fare acquisti di persona nei negozi fisici.
  3. Prezzo e budget: I giovani potrebbero essere più sensibili ai prezzi e alla convenienza economica, cercando sconti, offerte speciali e marche convenienti. Gli anziani, invece, potrebbero essere più inclini a privilegiare la qualità sugli sconti, optando per prodotti di marca o prodotti freschi, anche se a prezzo più alto.
  4. Familiarità con i prodotti: Gli anziani possono essere più fedeli ai marchi e ai prodotti che conoscono da tempo, mentre i giovani potrebbero essere più propensi ad esplorare nuovi prodotti e marche, spinti anche dalla curiosità e dalle tendenze di consumo.
  5. Preoccupazioni per la salute e la dieta: Gli anziani tendono a essere più attenti alla salute e alla dieta, cercando alimenti adatti alle loro esigenze nutrizionali e potenzialmente limitando il consumo di determinati alimenti per motivi di salute. I giovani potrebbero essere meno inclini a prestare attenzione a queste considerazioni e potrebbero essere più aperti a indulgere in cibi meno salutari.

Queste sono generalizzazioni e ci sono naturalmente molte eccezioni individuali a queste tendenze. Tuttavia, queste differenze comportamentali forniscono uno spaccato delle varie prospettive e priorità che giovani e anziani possono avere quando si tratta di fare la spesa alimentare.

 

Intanto la

Luigi Gabriele

Presidente dell'Associazione Consumerismo no profit. Luigi Gabriele è laureato in Scienze Politiche, indirizzo politico amministrativo e specializzato in affari regolatori, relazioni istituzionali e comunicazione pubblica. Dopo diverse esperienze in aziende e presso l’Università Sapienza, dal 2008 si occupa di tutela del consumatore. Ha svolto la funzione di esperto per due delle principali associazioni nazionali, svolgendo sia il ruolo di esperto consumerista sia di comunicatore pubblico. E’ consulente stabile in materia di consumi e tutela del consumatore per Uno Mattina, Mi manda Rai3, Tg2 Italia, Tv 2000 - Attenti al Lupo, Radio Rai1, Radio24, Radio Cusano Campus e innumerevoli siti web e testate. Ha acquisito competenze per la risoluzione delle casistiche sia individuali sia collettive in tutela del consumatore nei settori regolamentati (energia, gas, acqua e rifiuti, telefonia, Internet e pay tv, assicurazioni, bancario e servizi postali) e nei settori di consumo generico, come commercio elettronico, innovazione tecnologica e spesa domestica. E’ componente dei gruppi di lavoro sulla tutela del consumatore del Ministero dello Sviluppo Economico e ha svolto consulenza specifica per numerosi commissioni parlamentari su testi di legge in materia di tutela dei consumatori. Oggi è presidente di Consumerismo no profit e di Visionari no profit, organizzazione per la divulgazione della scienza e della tecnologia. presidenza@consumerismo.it - www.luigigabriele.it
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